Nel 2020 la crisi pandemica ha portato alla chiusura di oltre il 90% dei musei con una conseguente offerta online di mostre in formato digitale, visite virtuali in live stream, conferenze, interviste con artisti, attività didattiche varie e un aumento esponenziale nell’utilizzazione dei social media per la comunicazione istituzionale. Tale situazione è giunta in un momento nel quale i musei si stanno interrogando sulla loro finalità, sui modelli organizzativi e più in generale sui propri obiettivi. Il rapporto fra realtà e immagine, fra materiale e immateriale che caratterizza la realtà contemporanea costituisce un tema ineludibile di riflessione per tutte le categorie di musei e le tecnologie digitali sono ormai divenute essenziali nello sviluppo di nuove strategie museali.