Conferenza, Möbius 2025

Intelligenza Artificiale: tocchiamo ferro

Da ChatGPT all’IA frugale? La vincitrice del Grand Prix IA 2024 racconta le sfide per un’intelligenza artificiale sostenibile e democratica
17 Febbraio 2025, 18:00

Se guardiamo all’Intelligenza Artificiale e al suo sviluppo nei decenni scorsi, vediamo che nelle varie ere dell’IA tre ingredienti sono rimasti come gli elementi indispensabili per far sì che l’IA avvenga: i dati, gli algoritmi, e i computer.

 

Il paradigma che ha guidato lo sviluppo dell’IA è stato finora molto muscolare: chi ha più dati vince, chi ha più unità di calcolo vince, chi ha più ricercatori a fare massa critica vince. L’arrivo del modello linguistico “R1” della cinese DeepSeek ha messo in dubbio l’inevitabilità di questo approccio: a una frazione del costo di ChatGPT (e con performance simili), sviluppato nel pieno delle sanzioni statunitensi, DeepSeek-R1 potrebbe essere la prima dimostrazione sul campo di una nuova generazione di “IA frugali”. Un modello alternativo di sviluppo che tenta di far fronte al consumo sempre più vorace di risorse (chip, denaro ed energia allo stesso modo). Come si declina tutto ciò nella società di oggi e di domani, che implicazioni ha sulla nostra economia, sulla nostra società e sul nostro sistema educativo?

 

Perché l’Intelligenza Artificiale di oggi e di domani sia al servizio dell’umanità, ed esprima il suo potenziale positivo, servono sempre più esperti. Un bisogno che rappresenta una grande responsabilità per le Università, chiamate a formarli. Ma è davvero possibile farlo senza un supporto computazionale adeguato? L’Intelligenza Artificiale ha bisogno di grandi infrastrutture di calcolo e di un modello di sviluppo sostenibile e inclusivo affinché il suo sviluppo non sia appannaggio di pochi.

 

Al termine della conferenza, Barbara Caputo, Professoressa Ordinaria del Politecnico di Torino, riceverà il Grand Prix Möbius 2024 per l’intelligenza artificiale al servizio della società, assegnato per “il suo impegno scientifico e umano al servizio della ricerca dei modi per progettare e realizzare una forma di intelligenza artificiale che sia nello stesso tempo efficiente e sostenibile.”

 

Lunedì 17 febbraio 2025, ore 18.00

Campus Est USI-SUPSI, Sala polivalente

Via la Santa 1, Lugano-Viganello

Entrata libera

 

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Programma

 

Saluti e introduzione

Alessio Petralli, Direttore Fondazione Möbius

 

Conferenza di Barbara Caputo

Intelligenza Artificiale (IA): tocchiamo ferro

 

Domande del pubblico

 

Consegna a Barbara Caputo del Grand Prix Möbius 2024 per l’intelligenza artificiale al servizio della società

Laudatio di Andrea Emilio Rizzoli, Direttore IDSIA, Istituto Dalle Molle di studi sull’intelligenza artificiale

 

Grand Prix Möbius per l’intelligenza artificiale al servizio della societàVincitrice Barbara Caputo, che sarà a Lugano il 9 dicembre per una conferenza e per ritirare il Premio
Barbara Caputo
Barbara CaputoProfessoressa del Politecnico di Torino

Barbara Caputo è Professoressa Ordinaria presso il Politecnico di Torino, dove dirige l'Hub sull'Intelligenza Artificiale. È co-fondatrice e Presidente di FocoosAI, spin-off del Politecnico di Torino, vincitore del premio PNI 2023, ed è Leader dello Spoke 7 Edge-exascale AI - FAIR - per il PNRR. È tra i co-fondatori dell’European Laboratory for Learning and Intelligent Systems Society (www.ellis.eu) e Referente del Rettore del Politecnico di Torino per l'IA. Siede come consigliere indipendente nei CdA di Ites Reale, Ites Reale Espana, Teoresi SpA e di Infocamere.

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