Il Ticino è confrontato da alcuni anni con un preoccupante calo demografico che, secondo le ultime previsioni dell’Ufficio Federale di Statistica, si protrarrà nei prossimi 20-30 anni. Il nostro Cantone non cresce più. Quali sono le origini di questo malessere demografico? L’Associazione Coscienza Svizzera rifletterà e sul tema del calo demografico del Cantone Ticino attraverso un convegno (22-23 ottobre 2021, Campus Est USI-SUPSI, Lugano-Viganello) che, con l’aiuto di esperti e accademici ticinesi, svizzeri ma anche internazionali, cercherà di capire l’evoluzione passata, presente e futura della nostra demografia. Si vuole fornire una disamina del fenomeno, indagare le sue possibili cause e conseguenze. Nella consapevolezza della sua trasversalità, il tema sarà approfondito in sei gruppi lavoro incentrati sull’invecchiamento e la mortalità; la famiglia, la natalità e rapporti intergenerazionali; la fuga dei cervelli; il mercato del lavoro e i frontalieri; l’immigrazione; le ricadute territoriali. Si vuole infine fornire l’opportunità per discutere di possibili risposte politiche. In questo intervento al XXVesimo del Möbius si cercherà di spiegare perché il tema demografico va affrontato con determinazione da parte della società civile e dalla politica.