Giovedì 3 ottobre 2024
Palazzetto delle Scienze, Liceo di Lugano 1, aula 315
Gli studenti del Liceo di Lugano 1 incontrano Giovanni Solimine, bibliografo, esperto di problemi dell’editoria e della lettura, per un dialogo sulla lettura nell’età digitale.
Biblioteca cantonale di Lugano, Sala Tami
Giovanni Solimine, bibliografo, esperto di problemi dell’editoria e della lettura, autore di “Cervelli anfibi, orecchie e digitale. Esercizi di lettura futura” (Aras Edizioni 2023) terrà una conferenza su “Il futuro della lettura”.
Venerdì 4 ottobre 2024
L’intelligenza artificiale è arrivata a essere un tema di conversazione mainstream con forza dirompente, dando alle volte l’impressione di essere arrivata dal nulla. Ma cosa significa davvero usare oggi IA di nuova generazione e come siamo arrivati a questo punto?
Tecnologie rivoluzionarie come l’intelligenza artificiale non possono non avere un impatto sull’educazione. Dalla preparazione al pensiero computazionale, alla ricerca di strumenti per difendersi dalle manipolazioni dell’IA generativa, la domanda sorge spontanea: può ChatGPT insegnare il pensiero critico?
Mentre i risultati delle IA generative continuano a sorprendere, il loro effetto sul mondo della cultura deve essere osservato attentamente. Abbiamo sempre ritenuto che la creatività restasse una prerogativa umana. È ancora così?
Uno dei più influenti studiosi della rivoluzione digitale trae le conclusioni della mattinata di incontri.
Il direttore della Fondazione Möbius introduce il pomeriggio di venerdì 4 ottobre 2024
Il settore della medicina è sempre stato uno dei più attenti all’applicazione virtuosa delle nuove tecnologie. Dallo sviluppo di farmaci innovativi alla realizzazione di metodi diagnostici più precisi, l’intelligenza artificiale offre grandi possibilità nella lotta per la salute.
La capacità fondamentale dell’intelligenza artificiale di gestire agevolmente grandi quantità di dati può rappresentare per il mondo della finanza una rivoluzione simile all’introduzione del computer. Quali sono le trasformazioni in corso, tra regolamentazione e integrazione?
L’arrivo dell’IA scuote il settore della meteorologia. Metodologie evolvono o vengono sostituite, la precisione aumenta e il tempo di lavorazione si riduce, emergono nuovi attori e quelli tradizionali devono interrogarsi sul proprio ruolo.
Uno dei più influenti studiosi della rivoluzione digitale trae le conclusioni del pomeriggio di incontri.
Sabato 5 ottobre 2024
La transizione a un modello di economia circolare, che si basa su condivisione e riutilizzo dei beni per ridurre al minimo la produzione di rifiuti, è indispensabile per la creazione di un futuro più equo. L’integrazione con le tecnologie digitali permette di aprire nuove vie verso la sostenibilità senza sacrificare lo sviluppo economico.
Il digitale offre opportunità uniche per la valorizzazione del patrimonio culturale dei territori. Grazie a nuove forme di comunicazione immersiva è oggi possibile raggiungere e coinvolgere pubblici globali, revitalizzando e tutelando le tante eccellenze che tradizionalmente rischierebbero di essere dimenticate.
Tra le guide create a decine dall’intelligenza artificiale generativa (e piene di strafalcioni) agli itinerari generati dalla nostra impronta digitale, dove la macchina si improvvisa agente di viaggio, l’intelligenza artificiale destabilizza e trasforma un settore che si trova a interrogarsi sulle conseguenze sul mondo della sua stessa esistenza.
Oltre la forma: intelligenza artificiale e nuove prospettive interdisciplinari. Riflessioni sul laboratorio interdisciplinare “Co-progettazione con l’IA”, con esplorazioni visive di giovani della SUPSI.
Trascendendo dalle dinamiche delle intelligenze artificiali, Marco Solari (manager, presidente del Locarno Film Festival dal 2000 al 2023) risponde a una serie di domande provocatorie di Paride Pelli, direttore del Corriere del Ticino. Un momento “non solo digitale” per rivolgere lo sguardo verso la casa del Möbius, quel Ticino tra Svizzera e Italia che si rivolge all’esterno per cercare di scoprirsi territorio moderno e consapevole.
A Jaipur Robotics il Grand Prix Möbius Suisse; e-Archeo di CNR/ALES ha vinto il Grand Prix Möbius editoria mutante. Barbara Caputo ha vinto la terza edizione del Grand Prix Möbius per l’intelligenza artificiale al servizio della società.
Ritorna anche quest’anno il Grand Prix Möbius per l’intelligenza artificiale al servizio della società, per riconoscere gli sforzi di chi è in prima linea per favorire lo sviluppo di forme di intelligenza artificiale che non sacrifichino giustizia e sostenibilità.
Fondazione Möbius Lugano
Contatto:
info@moebiuslugano.ch
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